fbpx
Fake news

Fake news: cosa sono e come riconoscerle?

 

A differenza di quello che si possa pensare, le notizie false sono in circolazione ormai da anni, ancora prima che i social media entrassero nelle nostre vite. Una delle prime fake news risale infatti al 1835, quando il New York Sun pubblicò ben sei articoli che testimoniavano la presenza di forme di vita sulla luna, riportando studi falsificati.

Dunque, le notizie ingannevoli sono nate insieme alla diffusione dei mezzi di comunicazione di massa, è vero però che i social hanno favorito questo fenomeno, permettendo alle informazioni di viaggiare in maniera più semplice e veloce, raggiungendo molte più persone di un giornale stampato su carta. Diverse persone cascano infatti all’inganno del fattore shock, senza verificare l’attendibilità delle storie che leggono sulle varie piattaforme.

Scopriamo quindi insieme cosa sono e come riconoscere le fake news!

Cosa si intende realmente con il termine fake news?

Le fake news sono notizie che vengono costruite senza l’appoggio di fonti credibili e fatti concreti. Non tutte le informazioni infondate possono però classificarsi come fake news, esistono infatti diverse tipologie:

  • Satira, quando gli autori vogliono lanciare una provocazione, quindi i fatti vengono appositamente costruiti per creare reazioni di sconcerto;
  • Manipolazioni, immagini o testi alterati per creare confusione o stupore;
  • Clickbait, titoli e sottotitoli costruiti per attirare più persone a cliccare il link, spesso sono frasi fulminee che lanciano accuse o propongono domande scandalose, per poi non trovare un vero e proprio collegamento con l’articolo. La maggior parte di questi “giornalisti” guadagna infatti ad ogni click sulla pagina;
  • Contenuti fuorvianti, detto anche imposter content, creati a partire da fonti sicure ma che traggono conclusioni ingannevoli;
  • Storie inventate, contenuti costruiti per ingannare, assolutamente non basati su nulla di affidabile;

Ora che abbiamo capito come distinguere i vari articoli, capiamo come riconoscere realmente una fake news online. Innanzitutto, è utile verificare il dominio e l’URL, spesso infatti questi siti tendono a modificare alcune lettere dei domini autorevoli per ingannare l’occhio dei meno attenti.

Dal dominio si passa poi al testo: è importante leggere tutto l’articolo!

Spesso si tende infatti a soffermarsi solamente sul titolo e sottotitolo, traendo le proprie conclusioni senza aver neanche consultato il resto dell’articolo. A questo punto, è utile verificare innanzitutto che non ci siano errori grammaticali o di spelling, i siti più autorevoli si affidano infatti a professionisti per avere dei contenuti corretti, scritti con esperienza e tempo. Infine, è importanti farsi tante domande: le fonti che dichiarano di avere sono attendibili? Altri articoli trattano dello stesso argomento? Se sì, quali?

Se vuoi capire quali siti sono davvero autorevoli oppure vuoi semplicemente avere una consulenza sulla sicurezza delle tue fonti, contatta Mygladix, agenzia di marketing e comunicazione di Brescia!

 

social trends

Previsioni 2023: quali saranno i nuovi trend social?

Il 2022 è arrivato al termine, ed è arrivata l’ora di dare uno sguardo al prossimo anno. Cos’hanno in serbo per noi i social per il 2023?

Il settore social ha dimostrato un raggio di crescita costante ed esponenziale, basta pensare che gli utenti delle varie piattaforme si sono triplicati negli ultimi dieci anni. Se nel 2012 si contavano 1,48 miliardi di utenti, oggi siamo infatti arrivati a 4,62, senza contare che l’aumento nel 2022 è avvenuto in maniera molto più rapida rispetto agli ultimi anni.

La velocità e l’immediatezza sono dunque diventate caratteristiche specifiche di qualsiasi piattaforma social: tutto avviene in maniera istantanea. I trend che popolano le piattaforme arrivano e volano quindi alla velocità della luce, e per questo è difficile prevedere cosa sarà di moda l’anno prossimo, ma sono state rilevate alcune principali tendenze di mercato. Scopriamole insieme!

1. Boom social audio

Vi sarà sicuramente capitato di scorrere tra i reel di Instagram o i video di TikTok e sentire determinati spezzoni di canzoni o audio ripetuti infinite volte. Nell’ultimo anno sono infatti aumentate esponenzialmente le tendenze con suoni ricavati da canzoni, film, interviste, video che vengono lip-synched (sincronizzato con le labbra) dall’utente. Gli esperti prevedono infatti che nel prossimo anno questo trend sia destinato ad evolversi ulteriormente, seguendo nuove mode e metodi.

Basta pensare che sia TikTok che Instagram prevedono una sezione specifica della creazione di video dedicata all’audio, in cui indicano i suoni più popolari del momento.

2. Full screen

Dopo il boom di utenti su TikTok, sempre più piattaforme hanno iniziato a studiare questa piattaforma per ispirazione. Il tipico formato verticale 9:16 è infatti spopolato quest’anno anche su Instagram; quindi, è prevedibile che anche altri social prendano spunto per “accontentare” più persone. Non a caso, sia Facebook che Youtube hanno in mente di ampliare questa funzione nel corso del 2023, il social di Zuckerberg ha infatti rilevato che i video in 9:16 presentano il 90% di tasso di finalizzazione, che indica la percentuale di impressioni ricevute su un determinato post.

3. Foto autentiche (candid)

Quest’anno è spopolato il social BeReal, che mette al centro l’autenticità degli scatti. Quando la notifica si attiva, gli utenti devono scattare una fotografia, qualsiasi cosa stiano facendo, senza filtri e senza preavvisi, sia dalla fotocamera interna che da quella esterna. La genuinità di questa piattaforma ha ispirato i suoi colleghi e competitor a sviluppare applicazioni simili. Instagram sta infatti progettando IG Candid, una funzione interna al social che avrà le stesse caratteristiche di BeReal.

4. Nano influencer

Con nano influencers si intendono i content-creators che contano su un seguito di poche migliaia di persone, questo gli garantisce di avere molta influenza considerando il pubblico di nicchia a cui fanno riferimento. Questi influencers godono infatti di maggiore credibilità e permettono di avvicinarsi al proprio target, senza dover incorrere in compensi eccessivi.

Per questo, sempre più brand punteranno sul potenziale di questi account, in particolare su Instagram, anche se non è da sottovalutare il potenziale di TikTok, che sembra dare sempre più spazio a queste figure.

5. Video giochi

L’industria dei videogiochi arriverà a contare ben 200 miliardi di dollari entro la fine del 2023 e sempre più brand puntano su questo settore per trovare un modo originale di interagire con il proprio pubblico. Netflix, ad esempio, sta progettando di aprire uno studio di gaming ad Helsinki, tracciando una linea molto fine tra realtà virtuale e fisica.

Netflix si è infatti dimostrato sempre attento al mondo dei videogiochi, all’interno della piattaforma è presente una sezione dedicata interamente ai giochi dedicati ai propri contenuti.

Affidatevi a noi di Mygladix, agenzia di comunicazione e marketing di Brescia, per altri consigli social e molto altro!

marketing natalizio

Marketing festivo: scopri i 5 consigli di Mygladix!

È arrivato dicembre e questo significa iniziare a prepararsi per le feste! Oltre ad allestire il vostro albero e addobbare il vostro ufficio, è ora di pensare anche alla perfetta strategia di marketing per il vostro brand!

Se volete mettervi all’opera per realizzare qualcosa di originale per i vostri clienti, siete nel posto giusto! Ecco i cinque consigli di Mygladix, azienda di comunicazione a Brescia, per realizzare delle campagne di marketing natalizio in pochi step.

1. Rinnovare l’immagine

Avete voglia di un cambio di look? Allora dicembre è il mese perfetto! La rivisitazione del look aziendale può essere applicata sia online (sito web, social media, newsletter) che offline, considerando ad esempio il packaging dei prodotti.

Per evitare che questo processo creativo sfoci nel banale o nel tipico “già visto”, è necessaria la mano (e soprattutto la mente) di un esperto. Per questo noi di Mygladix offriamo i nostri esperti al vostro servizio per aiutarvi nella realizzazione di un’immagine coordinata a tema natalizio.

2. Calendario dell’avvento

Volete coinvolgere i vostri utenti nella strategia social? Allora il calendario dell’avvento fa al caso vostro!

L’avvento inizia, come probabilmente già sapete, il primo dicembre e da questa data si può iniziare a fare un conto alla rovescia fino al giorno di Natale. Se tuttavia siete in ritardo, non scoraggiatevi. È infatti altrettanto popolare la tendenza di un countdown basato sui 12 giorni di Natale, partendo quindi dal 13 dicembre fino ad arrivare al 25.

Ovviamente un semplice conto alla rovescia non basta, ogni giorno è necessario presentare all’utente un contenuto originale, che lo invogli a tornare il giorno successivo. Quindi sbizzarritevi col brainstorming!

3. Storytelling

Preferite un approccio più caloroso e privato? Allora potete optare per lo storytelling. Con questa iniziativa si intende la narrazione di una storia, e i contenuti possono spaziare in tutto quello che volete. Per rendere il tutto più familiare, a regola di Natale, si potrebbe ad esempio coinvolgere gli utenti nella storia della propria azienda.

4. Sconti

Il black Friday non termina a novembre, una delle tecniche marketing natalizie più utilizzate è infatti la redazione di sconti per invogliare gli utenti a comprare i vostri prodotti per lo shopping natalizio.

5. Contest

Con contest si intende una competizione che serve ad implementare l’interazione degli utenti per raggiungere un premio finale. La gara può essere attivata direttamente dai canali social e può prevedere giochi veloci di vario tipo, ad esempio un quiz o una caccia al tesoro.

Per quanto riguarda il premio invece, se si vuole rimanere in azienda, è possibile pensare ad inviare una selezione di prodotti oppure un buono sconto al vincitore. Altrimenti è anche comune adottare premi completamente esterni alla realtà, ad esempio viaggi.

Allora? Vi è venuta in mente qualche idea per il vostro brand? è sempre importante essere affiancati da un esperto, per questo il nostro team rimane sempre a vostra disposizione!

Contattateci per maggiori informazioni!

 

tiktok

Tiktok: il nuovo social dei giovani

 

Se avete figli, nipoti, fratelli o cugini adolescenti, sicuramente li avrete visti almeno una volta col telefono in mano, mentre scorrono video rapidamente su un social senza magari neanche prestare troppa attenzione: probabilmente erano collegati a TikTok. Oggi parliamo infatti di una delle piattaforme più in voga dell’ultimo biennio, che soprattutto a partire dal lockdown del 2020 è spopolato tra i più giovani. L’AGI, ovvero l’Agenzia Giornalistica Italiana, l’ha addirittura definita la piattaforma che “si è letteralmente mangiata internet”, ma in cosa consiste e come funziona?

TikTok prevede essenzialmente il caricamento di contenuti video, oppure di fotografie in slideshow, di solito molto brevi, che mediamente durano meno di un minuto. I suoi contenuti abbracciano diversi ambiti, all’interno dell’applicazione si sono infatti create le cosiddette communities, ovvero gruppi di persone accomunate da interessi comuni. Aprendo TikTok si possono vedere quindi video di persone che ballano, altre cantano, altre ancora cucinano oppure consigliano libri, senza contare i vari tutorial o sketch comici.

TikTok è nato ufficialmente grazie a un’idea di due imprenditori cinesi, Alex Zhu e Luyu Yang, che volevano realizzare un social interamente dedicato a video brevi e concisi, così venne fondato Musica.lly, poi nel 2018 rinominato TikTok. Per il boom di utenti l’applicazione dovrà però aspettare ancora due anni, nel 2020 infatti, forse a causa dell’impossibilità di muoversi da casa e la mancanza di attività, il social ha superato il miliardo di utenti in tutto il mondo. Ad oggi, il profilo più seguito è proprio quello di un italiano, il ventiduenne Khaby Lame che nell’arco di un anno è arrivato a contare 150 milioni di followers che intrattiene realizzando video in cui reagisce a contenuti di altri utenti in maniera comica.

Prendendo in considerazione il successo in costante crescita di questo social media, sempre più persone si sono affidate alla piattaforma per promuovere i propri prodotti o servizi. Sicuramente le regole per avere successo si possono riassumere così:

  • Costanza, i video che giornalmente vengono caricati sulla piattaforma sono milioni, è quindi facile che i vostri video vengano visualizzati ma è altrettanto facile perdersi nell’oblio dell’algoritmo e passare inosservati, è dunque importante mantenere una certa continuità nella pubblicazione;
  • Attenzione ai trend, per rendersi visibili sfruttare le tendenze è una soluzione vantaggiosa, ad esempio si possono utilizzare canzoni in voga sull’applicazione;
  • Innovazione, sicuramente prendere ispirazione da video di successo è importante, ma bisogna comunque mantenere un certo margine di originalità di contenuti;

Uno dei servizi di Mygladix, agenzia di comunicazione di Brescia, è proprio il social media management, grazie al nostro aiuto potrete contare sulla promozione dei vostri prodotti su qualsiasi piattaforma desideriate. Non esitate a contattarci per maggiori informazioni!

 

buyer persona

Buyer Personas: chi sono e come trovarle

Mygladix è un’agenzia bresciana che si occupa della comunicazione a 360° gradi, e sappiamo benissimo che le buyer personas rappresentano un concetto fondamentale per qualsiasi tipo di campagna pubblicitaria, e nel corso degli ultimi anni, grazie ai social, la loro presenza è diventata sempre più necessaria.

Ma partiamo dalle basi, innanzitutto con il termine buyer persona si intende una profilo, una sorta di prototipo del cliente dell’azienda presa come riferimento. Questo archetipo viene realizzato estrapolando informazioni da una banca dati che prende come riferimento diversi criteri:

1.   Dati di superficie, ovvero informazioni che si riferiscono all’anagrafica del cliente, quindi ad esempio la sua età, il sesso, la provenienza, il livello di istruzione, l’occupazione e, se possibile, informazioni riguardo al nucleo familiare a cui appartiene;

2.   Dati di profondità, ossia informazioni che si riferiscono alla psicologia del cliente, quindi ad esempio le sue opinioni, ciò che ritiene importante e ciò che invece valuta superfluo;

La prima categoria è utile per decidere quali contenuti indirizzare e con quale format, se ad esempio il buyer persona ha di media 60 anni con un livello d’istruzione basico, promuovere prodotti o realizzare contenuti su canali settoriali come Tiktok, molto probabilmente non porterà risultati concreti. La seconda categoria serve invece per stabilire un feedback rispetto ai contenuti che vengono proposti alla persona, e in base a quello poi variarli.

Ora, la domanda sorge spontanea: come si possono ricavare questi dati? In realtà ci sono diversi modi, il più comune è sicuramente la realizzazione di interviste o sondaggi, che possono essere inviati via mail tramite un semplice microsoft form. Microsoft form permette infatti sia di inserire domande a risposta multipla, utili per la prima categoria, sia domande a risposta aperta, necessarie per la seconda. A questo punto, una volta ricavate le informazioni, è tempo di percentuali! È necessario, infatti, rilevare le principali categorie d’appartenenza. Per svolgere questo passaggio così importante, è utile categorizzare tutti i campi, ad esempio non indicando l’età precisa di una persona ma una fascia d’età d’appartenenza, di solito si consigliano le seguenti: 18-24, 25-34, 35-44, 45-54, 60+. Da qui si può ad esempio rilevare che il 30% dei clienti appartiene alla categoria 18-24, il 20% ai 60+ e il 50% ai 35-44, dunque sarà utile puntare di più su quest’ultima. Noi di Mygladix collaboriamo da anni con Microsoft, e da poco siamo diventati anche partner silver, quindi possiamo offrire servizi esclusivi e promozioni speciali ai nostri clienti. 

Con l’avvento dei social media, si è inoltre parlato molto della sezione Insight o Analytics, che presenta i dati delle persone che interagiscono col profilo, dividendole già in categorie. È bene tenere presente che non sempre chi visualizza i nostri contenuti rappresenta un acquirente certo. Resta quindi al venditore la responsabilità di trasformare i propri contenuti portando traffico al proprio business.

Per questo, è utile avere una consulenza più efficace e approfondita, noi di Mygladix offriamo una gamma di servizi che garantiscono qualità e precisione. Contattateci e seguiteci sui social per maggiori informazioni!

© 2024 - Mygladix - P.Iva/C.F.  03683370989 - All rights reserved

Premi INVIO per cercare

Buckle

 

Orari Apertura Al Pubblico

Lun - Ven
9:00 - 18:00 
Sabato
Chiuso
Domenica
Chiuso

Attivi 365 giorni l’anno 24/7